I dolori ai primi mesi di gravidanza

È quindi possibile che in gravidanza, oltre ai sintomi comuni, si possano avere nuovi dolori.¹

I più comuni disturbi dolorosi durante la gravidanza sono:¹

• dolori pelvici (dolori al basso ventre e dolori inguinali)
• mal di schiena
• mal di testa (cefalea)
• intorpidimenti e formicolii
• crampi e dolori alle gambe

Dolore al basso ventre

All’inizio della gravidanza, molte donne soffrono di un tipo particolare di dolore al basso ventre, il dolore addominale, vale a dire dolore nella parte inferiore del tronco, l’inguine, sotto l’addome e tra le anche (pelvi), detto anche dolore pelvico. Il dolore può essere acuto o crampiforme (simile ai dolori mestruali) e può essere intermittente.²

All’inizio della gravidanza, il dolore pelvico può essere causato da disturbi correlati a:²

• gravidanza;
• disturbi ginecologici non correlati alla gravidanza;
• disturbi ad altri organi, in particolare il tratto digerente e urinario;
• possibili disturbi non identificati.

Le cause ostetriche più comuni del dolore pelvico all’inizio della gravidanza sono i normali cambiamenti che si verificano in gravidanza, ma possono essere causati anche da un aborto spontaneo o da una minaccia di aborto.²

Altre cause di dolore pelvico solitamente frequenti in gravidanza sono i disturbi del tratto digerente e urinario. Questi disturbi includono:²

• gastroenterite (infezione del tratto digerente);
• sindrome dell’intestino irritabile;
• appendicite;
• malattia infiammatoria intestinale;
• infezioni delle vie urinarie;
• calcoli renali.

Le donne con dolore pelvico nei primi mesi della gravidanza dovrebbero consultare il medico, soprattutto se avvertono dolore o bruciore durante la minzione o dolore che interferisce con le attività quotidiane. Il medico potrà aiutarle a decidere se e entro quando è necessaria una visita.²

Nelle donne in gravidanza che soffrono di dolore pelvico, i seguenti sintomi possono essere fonte di preoccupazione:²

• svenimenti, stordimento o battito cardiaco accelerato, sintomi che potrebbero indicare una pressione sanguigna molto bassa;
• febbre e brividi, specie se accompagnati da secrezione vaginale contenente pus;
• sanguinamento vaginale;
• dolore grave che peggiora con il movimento.

In questi casi è fondamentale consultare immediatamente un medico.²

Mal di schiena

Il mal di schiena in gravidanza è un disturbo comune e le cause sono numerose:³

• il peso aumenta;
• il centro di gravità cambia;
• gli ormoni rilassano i legamenti delle articolazioni del bacino.

Per evitare o ridurre il mal di schiena, è possibile:¹

• Mantenere la forma fisica, camminare e fare stretching regolarmente.
• Indossare scarpe con il tacco basso.
• Dormire sul fianco con un cuscino tra le gambe.
• Sedersi su una sedia con un buon supporto per la schiena.
• Evitare di stare in piedi troppo a lungo.
• Piegarsi sulle ginocchia quando si devono raccogliere oggetti.
• Evitare di sollevare oggetti pesanti.
• Evitare di ingrassare troppo.
• Applicare calore o freddo sulla parte dolorante della schiena.
• Massaggiare la parte dolorante della schiena. Se ci si rivolge a un massaggiatore professionista, occorre informarlo della gravidanza.
• Eseguire gli esercizi per la schiena suggeriti dal medico per alleviare lo stress della schiena e mantenere una postura sana.

L’esercizio fisico, quando effettuato per una durata di 5-20 settimane, ha dimostrato di migliorare il mal di schiena e i problemi correlati.⁴

Cefalea (mal di testa)

Il mal di testa è un disturbo comune durante la gravidanza. Prima di assumere un farmaco, è però necessario consultare il medico per capire se è sicuro durante la gravidanza. Oltre ai farmaci, possono essere utili le tecniche di rilassamento.¹

Il mal di testa può essere un segno di preeclampsia (pressione sanguigna elevata durante la gravidanza). Se peggiora e non passa facilmente con il riposo o i farmaci già consigliati dal medico, soprattutto se si è verso la fine della gravidanza, occorre informare subito il medico.¹

Intorpidimenti e formicolii

La crescita dell’utero può portare a comprimere i nervi delle gambe. Questo può causare intorpidimento e formicolio (sensazione di spilli e aghi) alle gambe e alle dita dei piedi. Questo fenomeno è abbastanza comune e normalmente scompare dopo il parto, anche se possono essere necessarie alcune settimane o mesi. La stessa sensazione può verificarsi anche alle mani, in particolare alle dita, soprattutto al mattino.¹

Occorre comunque segnalare al medico curante la sensazione di intorpidimento, formicolio o debolezza persistente, per assicurarvi che non ci sia un problema più grave.¹

Crampi e dolori alle gambe

L’aumento di peso durante la gravidanza può causare dolore alle gambe e alla schiena. I legamenti in tutto il corpo si allentano per lasciare spazio al bambino, ma ciò può aumentare il rischio di lesioni, per cui occorre prestare attenzione quando si sollevano pesi o si fa esercizio fisico.¹

Anche i crampi alle gambe sono comuni, soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza.¹ Sebbene la causa esatta dei crampi alle gambe in gravidanza non sia chiara, è possibile adottare misure per prevenirli.⁵

Per esempio, è possibile:

• Effettuare dello stretching; il medico può mostrare alcuni esercizi sicuri.^5,1
• Effettuare regolare attività fisica.⁵
• Valutare con il medico se è necessario utilizzare integratori di calcio e/o magnesio.⁵
• Mantenere una buona idratazione.⁵
• Indossare calzature adeguate. ⁵

Bisogna informare immediatamente il medico curante se si prova dolore o gonfiore a una sola delle due gambe, in quanto potrebbe essere il segno della formazione di un coagulo di sangue (trombo).¹

Il bruciore di stomaco

Il bruciore di stomaco è un sintomo comune durante la gravidanza. I cambiamenti negli ormoni e nella forma del corpo possono contribuire al reflusso acido e al bruciore di stomaco. Alcuni cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono prevenire e alleviare i sintomi.⁶

Le persone usano i termini "bruciore di stomaco" e "reflusso acido" per indicare la stessa cosa, anche se in realtà hanno due diverse definizioni.⁶

• Il reflusso acido si verifica quando lo sfintere esofageo inferiore, il muscolo che si trova tra esofago e stomaco, non si stringe come dovrebbe. Ciò consente all'acido dello stomaco di risalire dallo stomaco fino all'esofago. (La malattia da reflusso gastroesofageo, o GERD, è una forma grave di reflusso acido).
• Il bruciore di stomaco, la sensazione di dolore o bruciore alla bocca dello stomaco, è un sintomo di reflusso acido

Le donne possono avere reflusso acido durante la gravidanza e provare bruciore di stomaco a causa del cambiamento dei livelli ormonali e della crescita del bambino.