Come dormire con il mal di denti

Perché i denti fanno più male di notte?

Con il termine “mal di denti” ci si riferisce al dolore riscontrabile all’interno o intorno ai denti e alle mascelle e che di solito è dovuto alla presenza della carie dentale.1 Infatti, il mal di denti è causato dall’infiammazione della polpa dentale (pulpite).2

In condizioni di salute, i denti percepiscono il dolore solo a causa della sensibilità della dentina a:2

  • freddo;
  • alimenti/bevande dolci;
  • stimoli fisici.

In caso di pulpite, invece, si può percepire un’estrema sensibilità al freddo e ai sapori dolci con conseguente dolore auto.2 La dentina sottostante la corona di smalto è costituita da piccoli tubuli pieni di fluido e connessi direttamente alle terminazioni nervose presenti nella polpa dentale.2

La pulpite dentale può essere causata da:2

  • un’infezione proveniente dalla carie dentale vicina alla polpa;
  • un’infiammazione che si origina da stimoli chimici o termici conseguenti a un trattamento dentale.

L’aumento della circolazione sanguigna a livello della polpa ha come conseguenza un incremento della pressione all’intero della polpa stessa e della conseguente sensibilità con una prolungata sensazione di dolore al calore.2

In caso di mal di denti, il dolore può avere diverse caratteristiche ed essere percepito:

  • come intermittente o costante;1
  • come lieve o grave;1
  • acuto e iniziare improvvisamente;1
  • peggiore di notte, infatti il mal di denti da sdraiato può aumentare.1

Mangiare o bere può peggiorare il dolore, soprattutto se gli alimenti o le bevande sono calde o fredde.1

A volte può essere difficile valutare se il mal di denti risieda nella parte inferiore o superiore dei denti: ad esempio, quando è coinvolto un molare, il dolore può spesso essere percepito come proveniente dall’orecchio.1 Il mal di denti che coinvolge l’arcata superiore può essere avvertito a livello dei seni nasali, le piccole cavità piene di aria che si trovano dietro gli zigomi e la fronte.1 Inoltre, anche l’area intorno alla mascella, in prossimità del dente infetto, può essere dolorante e morbida al tatto.1 In caso di malattie parodontali, è possibile avvertire un dolore sordo: infatti, queste sono malattie infettive di origine batterica che coinvolgono le strutture molli e dure che supportano il dente.1

In particolare, le cause del mal di denti di notte possono essere diverse tra cui:

  • residui di cibo incastrati tra il dente e la gengiva;3
  • digrignare i denti durante il sonno (bruxismo);3
  • sdraiarsi, che aumenta il flusso di sangue alla testa contribuendo alla sensazione dolorosa;3
  • eruzione del dente del giudizio;4
  • malattie gengivali.4

Mal di denti di notte: i rimedi

Dormire con il mal di denti può essere difficile ed è sempre opportuno cercare il consulto di un dentista per ottenere la terapia e il consiglio più adeguato a seconda del singolo caso.

Tuttavia, in attesa del parere del medico, se cerchi una posizione per dormire con il mal di denti, potresti provare a sollevare la testa utilizzando più cuscini o un cuscino alto. Infatti, sollevare la testa permette al sangue di defluire dalla bocca, riducendo quindi la pressione e limitando il mal di denti che aumenta da sdraiato.3

Se sollevare la testa non basta e non sai come dormire nonostante il mal di denti, ecco alcuni consigli:

  • prova a sciacquare la bocca con acqua e sale per aiutare a eliminare i residui di cibo e pulire la parte infiammata;3
  • applica degli impacchi freddi sulla parte interessata;3
  • mangia cibi morbidi, come yogurt o uova strapazzate e cerca di evitare di masticare con la gengiva dolorante;5
  • evita bevande e alimenti dolci oppure molto caldi o molto freddi;5
  • evita di fumare, perché il fumo può peggiorare alcuni problemi dentali.5

Per contribuire a prevenire il mal di denti la notte, e in generale i problemi dentali, è importante aver cura della salute dei propri denti e delle gengive grazie ad alcune abitudini, quali:5

  • avere controlli regolari dal dentista;
  • ridurre l’assunzione di alimenti o bevande zuccherate;
  • spazzolare i denti due volte al giorno per circa 2 minuti con un dentifricio al fluoro (o con il dentifricio consigliato dal dentista);
  • usare quotidianamente il filo interdentale per pulire lo spazio tra i denti da residui di cibo e placca.

Fonti

  1. NHS. Toothache - About toothache (https://www.nhsinform.scot/illnesses-and-conditions/mouth/toothache - ultimo accesso dicembre 2022).

  2. Renton, T. Dental (Odontogenic) Pain. Rev. Pain 5, 2–7 (2011).

  3. How to Get Rid of a Nagging Toothache atNight (https://www.mackenziedentalcentre.com/blog/nagging-toothache-night - Ultimo accesso dicembre 2022).

  4. Frank, C. How to Get Rid of a Toothache at Night (https://www.healthline.com/health/how-to-get-rid-of-toothache-at-night - ultimo accesso dicembre 2022).

  5. NHS. Toothache (https://www.nhs.uk/conditions/toothache/ - ultimo accesso luglio 2022).