Scala di Wong-Baker

Cos’è?

La scala di Wong-Baker è uno strumento di autovalutazione dell’intensità del dolore ed è stata inventata per essere utilizzata nei bambini a partire dai tre anni di età.
Questa scala infatti, detta anche “scala delle facce”, è un metodo davvero semplice e intuitivo da usare, ma allo stesso tempo efficace, che diventa particolarmente utile nel momento in cui non si può comunicare il proprio dolore, per esempio nel caso dei bimbi o di adulti ed anziani che hanno difficoltà ad esprimersi.

Come si presenta?

La scala di Wong-Baker è costituita da sei faccine, a cui corrispondono sei diversi gradi di dolore. Le faccine vanno dalla più sorridente, corrispondente a “nessun male/dolore”, a quella che piange perché ha “il peggior male/dolore possibile”. Ad ogni faccia corrisponde anche un numero, da 0 a 10, che coincide con l’intensità del dolore.

Perché si usa?

Il dolore è un sintomo assolutamente soggettivo, pertanto, un metodo di autovalutazione, in alcuni casi, può risultare particolarmente indicato e può aiutare il medico a valutare e, di conseguenza, gestire il dolore che percepiamo.
Non sottovalutare il dolore è molto importante. Infatti, il dolore e le sensazioni ad esso associate (per esempio bruciore, tensione, debolezza) possono essere molteplici, avere diversa intensità, durata e soprattutto possono essere scatenate da differenti cause, gravi e meno gravi. 
Per questo è opportuno che il medico ne possa identificare in maniera mirata l’intensità che, se diventa persistente nel tempo, potrebbe determinare una condizione di malessere generale, interferendo con il sonno, l’appetito, e infine instaurando stati di ansia. 
Questo vale soprattutto per i bambini che, generalmente, vivono il malessere fisico con più intensità degli adulti.

Come si usa?

È facilissimo, basta indicare la faccina che più rappresenta lo stato d’animo in cui ci si trova o chiedere al bambino di indicare la “bua” che prova.

 

PUNTEGGIO 0

PUNTEGGIO 2

PUNTEGGIO 4

PUNTEGGIO 6

PUNTEGGIO 8

PUNTEGGIO 10

Sono molto felice perchè non ho nessun male/dolore Ho solo un pochino di male/dolore Ho un male/dolore un po' forte Ho un male/dolore ancora più forte Ho molto male/dolore Ho tantissimo male/dolore, il più grande possibile

Fonti

  1. Ministero della Salute, 2010. Il dolore nel bambino- strumenti pratici di valutazione e terapia. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1256_allegato.pdf

  2. Wong, D. and Baker, C. Pain in children: comparison of assessment scales, Pediatric Nursing, 14(1):9-17, 1988 http://www.wongbakerfaces.org/wp-content/uploads/2010/08/pain-in-children.pdf