I dolori addominali legati al ciclo mestruale

Il ciclo mestruale doloroso, definito anche dismenorrea, è caratterizzato da dolore addominale, mal di schiena e mal di testa, nausea e diarrea. I dolori mestruali sono legati a fattori sia fisici sia mentali, come lo stress e l'ansia. Possiamo distinguere una dismenorrea primaria, non patologica, che dipende dal soggetto e senza una causa patologica definita, e una dismenorrea secondaria, dovuta invece a condizioni fisiologiche alterate a livello dell'apparato riproduttivo o gastrointestinale. 
Durante il ciclo mestruale la maggior parte delle donne accusa dolori che si localizzano nella parte inferiore dell'addome e nell'area pelvica, un'area che si trova in corrispondenza del bacino e sotto l'addome. I dolori addominali e pelvici sono dovuti a una serie di crampi determinati dall'attività uterina e ovarica, durante la mestruazione infatti la muscolatura di questa regione si contrae per espellere le cellule della mucosa uterina in fase di sfaldamento. Queste contrazioni possono bloccare il normale flusso di sangue peggiorando ancor di più il dolore. Si ritiene che la dismenorrea possa essere legata all'aumento nella produzione delle prostaglandine, ormoni che da una parte stimolano la contrazione della muscolatura uterina e dall'altra sono responsabili dell'abbassamento della soglia del dolore individuale. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene e nimesulide, sono utili durante i dolori addominali legati al ciclo mestruale, proprio perché contrastano l'azione degli enzimi coinvolti nella produzione di prostaglandine, e dunque diminuiscono l'infiammazione.


Ciclo mestruale e sindrome del colon irritabile

Durante il ciclo mestruale anche l'apparato digerente e le funzioni intestinali possono subire i cambiamenti ormonali. Per esempio, i sintomi tipici della sindrome del colon irritabile possono accentuarsi durante il ciclo, aumentando così la stitichezza o la diarrea, il gonfiore e il dolore addominale, le coliche intestinali e in generale le difficoltà digestive.

Cosa fare 

Per ridurre i fastidi è utile, durante il ciclo mestruale, attuare alcuni accorgimenti:

  • alimentazione corretta, evitare i cibi che possono aumentare il senso di gonfiore (come quelli ricchi di sodio), preferire i cibi ricchi di ferro e introdurre molte fibre e bere più acqua;
  • eseguire esercizio fisico per alleviare i dolori, combattere la diarrea e favorire il rilascio di endorfine, ormoni che fungono da analgesici naturali distendendo la muscolatura e favorendo il flusso di sangue;
  • applicare scaldini o borse dell'acqua calda sulla parte inferiore dell'addome per almeno venti minuti per rilassare la muscolatura e alleviare la tensione;
  • assumere integratori a base di magnesio, un sale minerale che agisce sulle cellule del sistema nervoso e può alleviare lo stress.

 

Ciclo mestruale e fenomeni dissenterici

Il ciclo mestruale è spesso accompagnato da fenomeni dissenterici dolorosi le cui cause non sono ancora del tutto comprese. Si ritiene comunque che tali episodi siano correlati ai cambiamenti ormonali, in particolare pare che le prostaglandine rilasciate durante il ciclo incrementino le contrazioni peristaltiche della muscolatura intestinale provocando episodi di diarrea accompagnati da dolore.

Consigli pratici 

La diarrea che si presenta durante il ciclo mestruale non è curabile, ma con alcuni accorgimenti è possibile ridurre il sintomo:

  • assumere yogurt o probiotici per regolarizzare il microbioma intestinale e facilitare la digestione;
  • evitare cibi grassi che appesantiscono l' organismo e le bevande a base di caffeina che hanno spesso effetti lassativi;
  • fare attività fisica per migliorare la circolazione del sangue;
  • bere molto per idratarsi;
  • assumere farmaci anti-diarroici solo se necessario.

È importante ricordare che se durante questi fenomeni dissenterici si notano tracce di sangue nelle feci, anche legate a dolore cronico, bisogna contattare il medico.