Possedere un cane: un toccasana per la lombosciatalgia

28/02/2020

Possedere un animale da compagnia ha un impatto positivo sulla salute delle persone e sul loro benessere generale, come dimostrato da numerosi studi. Ora questo si può affermare, stando ai risultati di una ricerca condotta in Canada da un gruppo di ricercatori dell’Università di Calgary, anche nel caso specifico della lombosciatalgia cronica, il dolore della parte bassa della schiena che affligge moltissime persone anche nel nostro Paese. Si tratta di una condizione spesso debilitante, che limita le attività della vita quotidiana e le relazioni sociali, oltre a ridurre la qualità del sonno e la qualità della vita complessiva. 

Gli studiosi hanno interpellato via mail 210 soggetti adulti con lombosciatalgia, sottoponendo loro una serie di domande sull’intensità e sulla frequenza dei sintomi dolorosi, sul loro stato emotivo, sulle loro relazioni sociali, sull’attività fisica normalmente svolta, sull’eventuale possesso di un cane e infine sulla qualità della vita in generale.

Delle 56 persone che hanno risposto all’indagine, 20 hanno dichiarato di possedere un cane. E proprio questi soggetti sono risultati quelli con la minore incidenza di sintomi di depressione e di ansia, oltre a essere quelli con più rapporti sociali rispetto ai non proprietari di cani.

Anche se si tratta di uno studio su un numero limitato di persone, secondo gli autori i risultati potrebbero suggerire un’associazione tra l’avere un cane e il benessere complessivo dei pazienti con lombosciatalgia cronica. Ulteriori studi sono quindi auspicabili per capire se effettivamente – e in che modo - possedere un cane possa essere un fattore protettivo contro la depressione nei soggetti con dolore cronico.

 

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6517939/