Emicrania con aura: sintomi e rimedi

L’emicrania con aura è una forma di cefalea del tutto simile all’emicranica “semplice”, con l’aggiunta di alcuni sintomi peculiari che precedono l’insorgenza del tipico dolore acuto, concentrato a un solo lato della testa. Ecco come riconoscerla e affrontarla.

L’emicrania, con aura o senza aura, è una malattia neurologica che affligge oltre un miliardo di persone all’anno in tutto il mondo, con effetti invalidanti e un impatto socioeconomico elevato, dal momento che interessa uomini e, soprattutto, donne giovani (con meno di 50 anni), nel pieno della vita familiare e lavorativa1.

Proprio in considerazione dell’elevata incidenza del disturbo e delle sue implicazioni, l’International Headache Society (IHS) ha deciso di dedicare ogni anno l’intero mese di Giugno alla consapevolezza sull’emicrania, con aura e senza aura, organizzando eventi e campagne di informazione/educazione per favorire la diagnosi precoce e trattamenti appropriati1.

Emicrania con aura: i sintomi

L’emicrania con aura è una variante dell’emicrania “classica” senza aura2. Entrambe le forme causano attacchi ricorrenti di mal di testa moderato-severo, caratterizzato da dolore pulsante a un solo lato della testa e spesso accompagnato da nausea e/o fastidio nei confronti della luce (fotofobia) e dei rumori. I sintomi sono spesso peggiorati dal movimento/attività fisica e, se non trattato, ogni attacco può durare da 4 a 72 ore2.

Oltre al tipico mal di testa, nell’emicrania con aura è presente tutta una serie di manifestazioni neurologiche, a insorgenza graduale, che precedono e, talvolta, accompagnano lo scatenamento dell’attacco di mal di testa vero e proprio, regredendo spontaneamente dopo 5-60 minuti, senza lasciare conseguenze2.

I principali sintomi neurologici dell’aura, considerati indispensabili per emettere la diagnosi specifica, comprendono2,3:

  • disturbi della vista;
  • difficoltà a parlare o del linguaggio;
  • debolezza muscolare o disturbi del movimento;
  • alterazioni della sensibilità (formicolii, intorpidimento o sensazioni alterate alla testa e/o al volto).

I disturbi della vista sono le manifestazioni più frequenti tra chi soffre di questo tipo di mal di testa, al punto da essere lamentati da circa nove persone su dieci, almeno in alcuni attacchi2. Nell’emicrania con aura visiva, i sintomi più comuni sono2,3:

  • comparsa nel campo visivo di macchie scure/colorate e/o scintillanti (i cosiddetti “scotomi”);
  • riduzione od offuscamento della vista;
  • distorsione delle immagini, con aree a zig zag in movimento nella zona centrale e curvature nelle zone laterali;
  • comparsa di flash o lampi di luce nel campo visivo.

Molte persone affette da emicrania possono sperimentare sia attacchi di mal di testa con aura sia attacchi senza aura2F.

Emicrania con aura: le cause

Le cause di questo tipo di mal di testa non sono ancora state chiarite con assoluta precisione. In passato, si riteneva che l’origine del disturbo fosse vascolare, legata al restringimento e alla successiva dilatazione di alcuni vasi sanguigni intracranici4.  

Oggi, si ritiene invece che il disturbo dipenda principalmente da fenomeni neurologici4, che si propagano come un’onda in diverse parti del cervello, determinando l’insorgenza dei tipici sintomi dell’aura, ma senza fare danni3.

L’emicrania con aura, come quella senza aura, tende a colpire più spesso le donne3 e più membri della stessa famiglia (70% dei casi), sia a causa di una predisposizione genetica allo sviluppo di questa forma di mal di testa sia perché familiari conviventi possono essere esposti agli stessi fattori di rischio ambientali e/o comportamentali4.

Tra i principali fattori in grado di facilitare lo scatenamento degli attacchi ci sono3:

  • lo stress psicofisico;
  • l’esposizione a luce chiara e intensa;
  • l’assunzione di alcuni alimenti (diversi a seconda delle persone);
  • l’uso di alcuni farmaci;
  • la scarsità o l’eccesso di sonno;
  • l’arrivo delle mestruazioni (o altre oscillazioni degli ormoni femminili).

La relazione tra emicrania con aura e caffè resta da precisare. A oggi, la caffeina non sembrerebbe essere una causa scatenante degli attacchi5, tuttavia a chi soffre di emicrania viene consigliato di non consumarne quantità eccessive per non favorire la cronicizzazione del mal di testa e di non sospendere improvvisamente l’assunzione di caffè, che potrebbe far scatenare mal di testa con aura “da astinenza”5.

Come curare l’emicrania con aura

Si stima che circa il 50% dei casi di emicrania non sia diagnosticato né trattato in modo adeguato, anche perché meno della metà delle persone che ne soffrono si rivolge al medico per far valutare il proprio mal di testa e ottenere indicazioni su come gestirlo1.

Ed è un grosso errore, perché in questo modo si continua a soffrire di un mal di testa che potrebbe essere contrastato in modo efficace, grazie alle evoluzioni terapeutiche degli ultimi anni1.

Ma, in caso di emicrania con aura, come guarire?

Come nel caso dell’emicrania in generale, il primo obiettivo del trattamento dell’emicrania con aura è ridurre il dolore associato agli attacchi acuti e la loro frequenza6.

Contro l’emicrania con aura, i medicinali da usare devono sempre essere indicati dal medico dopo una valutazione approfondita di tutti i sintomi della frequenza e della durata degli attacchi, dei fattori scatenanti, dell’età, del sesso e delle eventuali altre malattie presenti (in particolare, di natura neurologica e cerebrovascolare)6.

Nel caso delle donne, il medico deve tener conto anche del possibile stato di gravidanza, dal momento che alcuni rimedi sono controindicati in questa fase6.

In tutti i casi, va ricordato che i farmaci antidolorifici utilizzati per placare il mal di testa acuto sono tanto più efficaci quanto più precocemente vengono assunti. Se si soffre di emicrania con aura, quindi, è generalmente preferibile assumere i medicinali prescritti dal medico poco dopo l’inizio dei sintomi dell’aura, prima ancora che insorga il dolore vero e proprio6.

Se il mal di testa ha un andamento cronico o ricorrente, con attacchi frequenti, di lunga durata, invalidanti e/o difficili da alleviare, è consigliabile fare riferimento a un neurologo esperto nella diagnosi e nel trattamento delle cefalee per pianificare una terapia con farmaci preventivi6.

Emicrania con aura: i rimedi naturali

Per contribuire ad alleviare i sintomi di emicrania con aura, più che “rimedi naturali” veri e propri, possono essere utili alcuni accorgimenti comportamentali e di stile di vita6.

In particolare, non appena iniziano i sintomi, è consigliabile6:

  • sdraiarsi in una stanza tranquilla e con poca luce/buia;
  • chiudere gli occhi e rilassarsi, cercando di dormire;
  • applicare un impacco freddo sulla testa (per esempio, un sacchetto di ghiaccio avvolto in un panno).

Per ridurre la probabilità che gli attacchi insorgano è, invece, importante dormire a sufficienza, andando a letto e svegliandosi sempre più o meno alla stessa ora. Se si è stressati e/o se si fa fatica a dormire a causa di lievi stati d’ansia, può essere utile imparare e praticare regolarmente tecniche di rilassamento (per esempio, yoga, meditazione ecc.)6.

Per chi soffre di emicrania con aura, i cibi da evitare vanno individuati caso per caso, mentre in generale è consigliabile mantenere orari dei pasti regolari e bere liquidi in abbondanza (preferibilmente, acqua) per garantire una buona idratazione all’organismo6.

Fonti

  1. International Headache Society (IHS). Migrain Awareness Month – June 2021 (https://ihs-headache.org/en/resources/migraine-awareness-month/). Ultimo accesso Aprile 2022

  2. Headache Classification Committee of the International Headache Society (IHS). The International Classification of Headache Disorders 3rd Edition (ICHD-3). Cephalalgia 2018;38(1):1-211

  3. Mayo Clinic. Migrain with Aura - Symptoms and causes (https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/migraine-with-aura/symptoms-causes/syc-20352072). Ultimo accesso Aprile 2022

  4. Chawla J. Migrain Headache. Medscape (https://emedicine.medscape.com/article/1142556-overview#a1Trial – Last Update 10.01.2021). Ultimo accesso Aprile 2022

  5. Nowaczewska M, Wiciński M, Kaźmierczak W. The Ambiguous Role of Caffeine in Migraine Headache: From Trigger to Treatment. Nutrients 2020;12(8):2259

  6. Mayo Clinic. Migrain with Aura – Diagnosis & Treatment (https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/migraine-with-aura/diagnosis-treatment/drc-20352077). Ultimo accesso Aprile 2022